“La letteratura può essere il mezzo per caricare di senso una cosa di per sé insensata come l’esistenza.” Queste le parole di Antonio Tabucchi che sottolineano l’importanza della lettura nella vita di ognuno di noi, intesa come mezzo di svago, divertimento, apprendimento, riflessione e di esercitazione alla creatività.

Dal gennaio 2018 la Bottega Volante cerca di dare un senso all’esistenza e lo fa attraverso la lettura di grandi romanzi classici del passato e contemporanei. Il Visconte dimezzato di Calvino, Candido o l’ottimismo di Voltaire, Se questo è un uomo di Levi, Il più grande uomo scimmia del Pleistocene di Lewis, Memorie di Adriano di Yourcenar, Moby Dick di Melville, Simposio di Platone, La vera storia del pirata Long John Silver di Larsson, Il ritratto di Dorian Gray di Wilde, alcune novelle del Decamerone di Boccaccio, Il Fu Mattia Pascal di Pirandello, Il buio oltre la siepe di Harper Lee, Un indovino mi disse di Terzani, Ebano di Kapuscinsky, Così è la vita di Concita De Gregorio e Orlando di Virginia Woolf sono tutti transitati nelle celle del Bassone. Altri ancora stanno aspettando e, a breve, entreranno.

Gli ingredienti sono molto interessanti: un romanzo classico al mese in carcere, un gruppo di detenuti lettori e autori di un commento scritto, un dibattito a porte chiuse al Bassone e, qualche giorno dopo, la lettura di questi scritti in un incontro aperto al pubblico in Feltrinelli o in altre realtà culturali comasche. Un cocktail stimolante che squarcia le porte del carcere per raggiungere la società civile, un ponte letterario che unisce due mondi all’apparenza dissimili, un flusso libero di umanità che nasce grazie alle parole di celebri scrittori.

Perché, come ha detto uno dei detenuti, “nei romanzi classici ci sono tutte le risposte alle domande che mi sono sempre fatto.”

Dopo due edizioni del progetto di lettura, abbiamo deciso di condividere online i commenti dei detenuti e dei lettori liberi che hanno partecipato alle discussioni sui romanzi. Per farlo abbiamo chiesto aiuto al mondo delle illustrazioni e dei fumetti perché volevamo dare colore alle parole scritte.

Grazie ad Anna De Natale e Alessio Bilotta dell'associazione pratese Slowcomix, ventisei illustratori sono stati coinvolti nel progetto: ognuno di loro ha individuato uno dei venti romanzi letti e lo ha rappresentato attraverso un'illustrazione.

Noi della Bottega Volante siamo grati al loro impegno e lavoro, i loro disegni rendono i commenti dei ragazzi ancora più toccanti e belli! E' stato davvero entusiasmante ricevere negli ultimi mesi i loro disegni che davano consistenza alle parole ispirate dai venti romanzi.

A tutti loro va un GRAZIE INFINITO, in particolare ad Alessio per la pazienza e l'impegno che ha dimostrato nel gestire questo flusso di colori!

Tutte le illustrazioni e i commenti sono visibili nella sezione I 100 RACCONTI.

Vuoi far parte anche tu di questo flusso? Ti piace scrivere? Non ti piace scrivere ma vuoi dire la tua su un romanzo che abbiamo letto o fare una domanda ai partecipanti?

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